MEETING SUL SITEMA ANTICENDIO ELBANO REALIZZATO DAL PERTINI AL LICEO FORESI
DA INSERIE LE FOTO
Realizzato qualche settimana fa dal Circolo Pertini, diretto da Annamaria Contestabile, un incontro tra il Tenente Colonnello Marco Pezzotta, comandante del Reparto Carabinieri del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e una scolaresca di circa 70 studenti dei licei Foresi, presso il teatrino della scuola del Grigolo, a Portoferraio.
Un meeting favorito dal dirigente scolastico Enzo Giorgio Fazio, grazie ad intese con il Circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba, utile a creare un momento formativo riguardante la prevenzione degli incendi, visto che l'ufficiale, tra gli altri impegni, si occupa con i suoi militari della prevenzione in tale settore.
“Senza dubbio i giovani vanno sensibilizzati alla tematica, - aveva commentato il Comandante - anche perché in futuro saranno loro a condurre le famiglie e purtroppo la storia di questo territorio è costellata di numerosi incendi, spesso causati per banali infrazioni alle regole ed anche per errori nei comportamenti da tenere per evitare l'innesco di roghi”.
Quindi, con il coordinamento della docente Alice Accorinti, sono state coinvolte due classi terze del settore scienze umane delle sezioni A e B e altre due classi seconde dello scientifico e del classico.
Durante l'incontro sono state proiettate numerose diapositive e l'ufficiale ha dato varie informazioni sulla strutturazione del sistema Aib sull'isola, antincendio boschivo, grazie al coordinamento della regione Toscana, e si è sviluppato anche un valido dialogo tra studenti e il comandante.
ECCO LA SCHEDA INFORMATIVA PRESENTATA ALLE CLASSI PARTECIPANTI- PRIMA DELL'INCONTRO COL COLONNELLO - AFFINCHE' GLI STUDENTI FOSSERO PREPARATI AL TEMA DAI LORO DOCENTI
AIB ANTINCENDIO BOSCHIVO ALL'ELBA (sintesi)
L’Elba ha il 51% per del suo territorio nell’elenco dei siti che costituiscono la rete ecologica
europea “Natura 2000”, con due ampie zone particolarmente importanti dal punto di vista
naturalistico-ambientali: monte Capanne e promontorio dell’Enfola, con specie rare ed endemiche. Rappresentano una particolare ricchezza della flora elbana di provenienza sardo-corsa e da specie esclusive. Ma ovviamente tutto il patrimonio boschivo elbano è da proteggere dagli incendi. Purtroppo sull'isola, in genere, avvengono il maggior numero di incendi della provincia livornese. Più del 70% degli incendi, per non dire quasi tutti, sono causati da comportamenti non opportuni delle persone e quindi c'è da agire sulla informazione, sulle buone pratiche e su come gestire i territori in periodi rischiosi per il bosco, per mettere in sicurezza le persone, gli animali, la vegetazione e le costruzioni”
Dal 1 luglio fino al 31 agosto, spesso con proroga su settembre -ottobre, in tutta la Toscana c'è il divieto assoluto di bruciare residui vegetali agricoli e forestali e sono state eliminate le deroghe che prevedevano la possibilità di accendere fuochi in certe fasce orarie o a certe distanze dal bosco . Questo con l'entrata in vigore delle modifiche al regolamento forestale ( d.p.g.r. 8 agosto 2003, n. 48/R ) che si è adeguato alla
normativa nazionale ( estratto D.lgs.152/2006 ).
Il Parco invita ogni anno i proprietari a tenere puliti i terreni e le aree intorno alle abitazioni
(senza appiccare fuochi ai residui); a non gettare dai finestrini delle macchine mozziconi di
sigarette ed evitare di parcheggiare l’auto sopra erba o fogliame secco. Esistono incendi
dolosi ma la maggior parte sono colposi dovuti a disattenzione nell'abbracciamento dei
residui vegetali, cicche di sigaretta e simili. Oltre al divieto di bruciare residui vegetali, nel
periodo a rischio è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di
cibi in bracieri e barbecue presso le abitazioni ma anche in tali casi vanno osservate le
prescrizioni.
Esiste un piano AIB antincendio boschivo dell'isola e c'è il Direttore delle Operazioni di Spegnimento (Dos) che è autorizzato a chiedere l'intervento del mezzo aereo antincendio. E' reperibile h24, ma il primo grande aiuto lo devono dare i cittadini e i volontari dell'AIB di ogni comune. Le Amministrazioni comunali mettono a disposizione 5 tecnici e nello stesso tempo collaborano fattivamente con la struttura regionale per garantire il massimo della sicurezza possibile nel territorio. Importante è l'azione dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri forestali che eseguono costantemente controlli nel territorio.
3 milioni e 600mila euro sono le spese per gli elicotteri in toscana; per tutto il periodo
estivo, all’aeroporto della Pila staziona l’elicottero della Regione. 130mila euro si spendono per la rete radio regionale AIB e altre decine di migliaia di euro finanziano la gestione dei servizi inerenti all'attività dell'antincendio. A ll'Elba. In estate esiste la seconda squadra antincendio boschiva che viene attivata, nella zona 3 Elba & Capraia, per i vari comuni, ci sono squadre della protezione civile, varie associazioni tra cui l' Anpas e Novac a Capoliveri ,a Portoferraio, La Racchetta campese ed altre, Servizio antincendio - Vigili del fuoco: 115 Numero verde AIB Regione Toscana: 800 425 425
A cura del Circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba---www.circolopertinielba.org
LA CIRCOLARE DEL PRESIDE FAZIO
Qui sotto mettiamo alcune foto che dicono di alcuni momenti all'incontro.