FORMAZIONE DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE CIVICA DI PORTOFERRAIO NEL RESTAURATO GRANDUCATO DI TOSCANA (PRIMA PARTE )
IL GRANDUCA
Dopo il “Venerabilissimo Motu proprio” col quale Ferdinando III,Asburgo-Lorena,Granduca di Toscana, il 17 ottobre 1815 disponeva una “regolamento particolare” per il sistema amministrativo dell’Elba,Ugolini, Cancelliere Comunitativo ,residente a Portoferraio,ma operante per tutte le comunità elbane,si attiva per procedere alla realizzazione dei “Sovrani Voleri” e così scrive “Formazione delle Borse della nuova Comunità di Portoferraio. A dì ventidue dicembre 1815. S.A.R. Ferdinando Terzo d’Austria Granduca di Toscana con Venerabilissimo Motu proprio del 17 ottobre prossimo passato avendo stabilito il sistema amministrativo dell’Isola d’Elba ,l’Ill.mo Sig. Conte Agostino Fantoni,Commissario Regio Straordinario di tutta l’isola e del Principato di Piombino,coerentemente al prelodato Motu proprio con Ministeriale di 16 dicembre cadente prescrive a me Cancelliere Comunitativo per tutta l’isola suddetta il sistema da tenere per la formazione delle Borse dei Gonfalonieri,Priori e Consiglieri di ciascuna delle quattro Comunità comprese nella nuova Cancelleria di Portoferraio e quindi all’estrazione delle nuove Magistrature che dovranno entrare in carica il dì primo gennaio 1816,onde si segnala di tali superiori ordini all’Ill.mo Sig. Pietro Traditi Maire ed il Sig. Felice Grandolfi Controllore delle Contribuzioni dirette della Comunità di Portoferraio,collegialmente si procede alle operazioni che appresso.
Primieramente previo lo spoglio del Registro della Contribuzione fondiaria di quest’anno che deve farci di norma per questa prima imborsazione furono incluse nella Borsa dei Gonfalonieri della nuova Comunità di Portoferraio le Polizze aventi i seguenti nomi
Gonfalonieri
Bigeschi Candido, Barbieri Eredi di Vincenzo; Bigeschi Gio Domenico; Cantini Ottavio; Domini Nazionale; Carpi Eredi di Domenico; Dominio di (…… );Hutre Luigi; Foresi Vincenzo; Lambardi Dr. Pasquale; Lapi Dr. Cristino;Piazzini Luigi;Rutigni Eredi di Francesco;Savi Gaetano;Senno Pellegro;Traditi Pietro;Vantini Vincenzo
Quindi nella Borsa dei Priori furono inclusi
Priori
(Seguono 34 nomi e cognomi ndscr.)
E finalmente nella Borsa dei Consiglieri si posero indistintamente tutti i Possidenti descritti nell’antedetto Registro delle Contribuzioni fondiario di quest’anno.
Avendo in tal guisa avuto luogo l’imborsazione si venne alla tratta delle nuove magistrature e per mano del Sig.Maire Traditi dalle Borse infrascritte furono estratte le seguenti polizze.
Dalla Borsa dei Gonfalonieri
Bigeschi Candido
E dalla Borsa dei Priori
Traditi Pietro;Bigeschi Gio Domenico= divieto per risiedere in qualità di Gonfaloniere candido Bigeschi suo Padre;Lapi dr. Cristino;Rutigni eredi dr. Francesco=divieto per mancanza di voltura;Carpi eredi di Domenico=divieto per mancanza di voltura;mori Antonio;Rocchi Eredi di Francesco=divietom per mancanza di voltura;Foresi Vincenzo
E per il caso che qualcuno dei tratti come sopra non volesse o non potesse accettare il suo uffizio per rispettivi si traggono
Domini di S. Martino;Boccini Pietro.
E dalla Borsa dei Consiglieri si traggono
(Seguono 15 nomi e cognomi ndscr.)
E per rispettivi dei Consiglieri si traggono
Cei Assunta vedova;Alieti Gio Batta;Filippi Lucrezia;Nardelli Gio Batta.
Dopo di che furono riposte le polizze estratte nelle rispettive Borse e racchiuse queste nella Cassetta destinata alla loro custodia una chiave della quale fu consegnata al Sig Maire Traditi e l’altra presa da me Cancellierea forma dei Regolamenti. E per la legittimità di tutto quanto sopra i Coadunati si firmano come segue Il Maire Traditi. Grandolfi Controllore delle Contribuzioni.Luigi Guidoni Cancelliere” (Partiti dal 22 dicembre 1815 al 27 dicembre 1817.24 E6.Carta 1,2,3.ASCP ).
Quanto sopra rappresenta il primo atto amministrativo del restaurato governo granducale in Portoferraio .
Siamo al 22 dicembre del 1815 e col primo gennaio 1816 il regolamento particolare per l’Elba prevede che in tutte e quattro le comunità dell’isola debbano essere operanti le rispettive Magistrature essendo state azzerate tutte le precedenti cariche. Sono pertanto state convocate dal cancelliere due figure amministrative in carica della vecchia amministrazione napoleonica di Portoferraio e ciòè Pietro Traditi,chiamato ancora Maire, e Grandolfi controllore del registro dei contribuenti. Con loro il Cancelliere ha proceduto alla prima “tratta” della” Formazione delle Borse della nuova Comunità di Portoferraio”.
Marcello Camici
ASCP.Archivio storico comune Portoferraio