PROGETTO MEMORIA
Creiamo un nuovo spazio all'interno del sito del circolo Pertini, dedicato al "Progetto memoria", impegno che viene da lontano e precisamente dal mondo della scuola; un piano culturale fatto proprio dalla nostra associazione per tentare, magari insieme ad altri enti, di creare un vero e proprio "Museo della memoria", o "Museo della gente", fatto di testimonianze di persone in grado di dare un contributo alla ricostruzione, in modo diretto, della storia locale di questi ultimi decenni. L'iniziativa sorse nella scuola media Pascoli alcuni anni fa e diversi studenti coinvolsero parenti, nonni, zii, genitori. Li intervistarono e produssero documenti di sicuro interesse e valore didattico e sociale. Certi testimoni del tempo furono convocati nella scuola come il pretore Della Valle, Taddeo Taddei Castelli, Mario Castells, Giuliana Forensi e altri.
Invitiamo chiunque a contribuire inviandoci la propria storia, la propria testimonianza e potremo qui fare un'ampia raccolta di questi documenti che possono essere colmi di scritti, immagini, foto e altro. Puntiamo anche realizzare un Cd conseguente che distribuiremo e una pubblicazione. Iniziamo col rendere noto il lavoro di Violetta Amore, forse uno dei lavori di maggior valore. Chi avrà avuto la bontà di leggere questo affascinante documento di 32 pagine, è pregato di inviare un commento.
Invitiamo chiunque a contribuire inviandoci la propria storia,
la propria testimonianza
SI TRATTA DI DARE SPAZIO AI SOCI, NEL SENSO DI CONSENTIRE LORO DI NARRARE DI QUELLO CHE CREDONO DELLA PROPRIA VITA. POSSONO DIRE ANCHE SOLO UNA PARTE DEL LORO PERCORSO, EPISODI, MOMENTI IMPORTANTI.
INIZIAMO CON ADRIANO PIERULIVO E LA SUA FAMIGLIA PRENDENDO SPUNTO DALLA LAUREA DEL FIGLIO.
OGNI TANTO CHI HA ADERITO A QUESTO SPAZIO, POTRA' AGGIUNGERE O TOGLIERE QUELLO CHE CREDE.

"Tiziano è nato a Livorno il 31-03.1986. E’ figlio unico. Ha frequentato con buoni risultati le elementari “ Rodari” e le Medie “ Pazzini”. Ha proseguito con studi regolari al liceo scientifico “ Enriquez” di Livorno, anche se, come tanti adolescenti ha subito i disagi tipici dell’età e della mancanza di strutture e spazi adeguati per i giovani in ambito scolastico e cittadino.
Comunque Tiziano è riuscito a superare “ l’impasse” adolescenziale e si è catapultato verso l’università dove ha scelto la facoltà che meglio rispondeva al suo bisogno di conoscenza. Il DAMS, nel bene e nel male, è conosciuto in tutta Italia e spesso sento parlare gente che rimpiange di non averlo frequentato. Forse, anch’io. Ha comunque potuto studiare ciò che ha voluto, cosciente del fatto che l’approccio con il mercato del lavoro sarebbe stato difficile.
Ho molti amici che hanno costretto i figli a studiare ciò che volevano loro ( i genitori) perché desiderano che i figli diventino come i genitori ( medici, odontoiatri, dirigenti, avvocati). L’unica cosa che li accomuna è l’infelicità . Praticamente stanno costruendo un castello di infelicità per i propri figli destinati a fare lo stesso percorso ( cinque giorni di lavoro tirato, partita di calcio in televisione il mercoledì sera, palestra a mezzogiorno nei ritagli di tempo, un bel SUV, week-end a sciare , un paio di viaggi esotici, possibilmente un ‘amante giovane, ecc. ). Che vita assurda.

Nei prossimi mesi farà un corso sul montaggio dei film e poi , probabilmente, inizierà a muoversi con qualche sceneggiatura.
Gli ho detto l’unica cosa da ribadire e che vale per tutti : “ Hai raggiunto un obiettivo ma non voltarti indietro, guarda davanti e non perdere il tempo che dopo rimpiangerai.”
La mamma di Tiziano è una bravissima maestra super amata dai suoi alunni e molto stimata dalle sue colleghe per la disponibilità e la serietà del suo impegno scolastico. E’ di origini Portoferraiesi ed è, tutt’ora , una bella ragazza!!"


LIVORNO. Un invito a partecipare ad una serata all'insegna dell’arte poetica, “ bagnata “ da alcune ottime bottiglie di Aleatico e Moscato dell’Elba. Un appuntamento fissato dalla Libreria Gaia Scienza, di via di Franco, per lunedì 23 marzo, alle ore 21, quando Adriano Pierulivo, insegnante della scuola primaria “ Natali”, presenterà il suo nuovo libro di poesie intitolato “ Livorno e zone limitrofe “ edito da Libroitaliano Word. Con lui a condurre la serata il collega e ludotecario Riccardo Garofoli e lo psicopedagogista del Comune di Livorno Mauro Pardini, autore di “ Mosse, mossettine e mossettacce”, autentica bibbia dei modi di dire e di fare tipici dei livornesi. Il volume di Pierulivo è la naturale continuità di “ Isole dentro”, la prima raccolta di poesie, pubblicato e presentato, con buon successo di critica e di pubblico nel 2007, protagonista anche nelle manifestazioni del premio letterario internazionale Isola d’Elba. “Livorno e zone limitrofe”, con 40 liriche, analizza gli umori e i sapori della ventosa e solare città tirrenica e contiene pure “Semafori di Livorno” e “Scirocco di mare e di terra a Seccheto”, due poesie rispettivamente vincitrici di concorsi a Collinaia e Capoliveri.
La serata è andata molto bene e cresce l’interesse e l’entusiasmo intorno alle poesie di Adriano Pierulivo, in gioventù chiamato dagli anici della Cgil “Marlon Brando”.